I dintorni di Bitti sono ricchi di querce secolari e montagne aspre le cui rocce granitiche sono state scolpite dagli agenti atmosferici in migliaia di anni. Coperti dalla macchia mediterranea, boschi e foreste accolgono un fitto sottobosco in cui piante di corbezzolo e mirto si alternano con l’erica, l’agrifoglio, il lentisco e le ginestre. In mezzo alla folta vegetazione spuntano come sorprese inaspettate e rassicuranti, numerose sorgenti d’acqua limpida, laghetti e cascate rinfrescanti e imponenti.
La natura incredibile di questi paesaggi a pochi km da Bitti, è una meta ideale per chi pratica sport a stretto contatto con la natura come il trekking, l’hiking e l’arrampicata. Durante le escursioni, tra alberi e muretti a secco, non è raro imbattersi in evidenze storico-archeologico dell’antico passato della Sardegna, tra cui resti di nuraghes e domus de janas insieme ai segni della secolare antropizzazione di questi luoghi, come le mulattiere battute dalle vacche e i sentieri dei carbonai. Un paesaggio intatto e vergine unico per gli amanti della fotografia e delle esperienze non convenzionali.